Ho preso una decisione. Che però richiede il vostro aiuto. Del resto siete in debito con me, parecchio, direi che ci sta.
Ho deciso che l’anno prossimo voglio riscuotere quanto il 2020, causa Covid19, mi ha negato.
Così, tanto per non dar adito a chi tende a accusarmi di megalomania,
ho deciso che nel 2021 voglio vincere il Premio Strega e una Targa Tenco.
Ci sta, anche qui. Me lo merito.
Per vincere lo Strega devo pubblicare il libro Cento di questi giorni, 1200 pagine di letteratura mondo. Lo farò.
Per vincere la Targa Tenco, nello specifico, quella come Miglior Album a Progetto, devo pubblicare l’antologia di cantautrici dedicato alle parti del corpo Anatomia Femminile. Lo voglio fare.
Niente di impossibile.
Cosa potete fare voi per questo?
Semplice, partecipare al crowdfunding che qui sotto trovate raccontato per filo e per segno.
Avrete ben più di quel che pagherete, e lo avrete solo voi, perché i premi di questo crowdfunding, come i messaggi di Mission Impossible, si autodistruggeranno una volta passati i prossimi due mesi.
Prendere o lasciare.
E siccome l’idea di farvi pagare ora qualcosa che avrete fra mesi non mi piace, ho deciso di mettere in palio premi già pronti e disponibili, premi che non troverete altrove, in edizione unica e numerata.
Partiamo.
Ovviamente, ma è un pleonasmo, potrete dire di aver contribuito a quella che sarà a tutti gli effetti una incoronazione. La mia. Vi lancerò brioche dal terrazzo, non preoccupatevi.
I Premi
CENTO DI QUESTI GIORNI
Durante i centouno giorni che hanno diviso l’inizio del lock down in Lombardia e la fine del lock down nel resto d’Italia, nonché il mio cinquantunesimo compleanno, ho tenuto quello che tecnicamente doveva essere un diario, ma che in realtà è stato sin da subito il dipanarsi dei capitoli del mio romanzo-mondo. Milleduecento pagine di parole, dove la musica, il mio campo di gioco, diventa sfondo, insieme alla letteratura, al sistema, lasciando spazio alla famiglia, all’attualità , alla vita e più in generale alla mia poetica visione del mondo.
IL LIBRO NERO DEL POP ITALIANO
Questo è un libro scomparso e ritrovato. L’ho scritto la prima volta oltre dieci anni fa. Proposto a due editori che, pagatomi l’anticipo, hanno deciso di non pubblicarlo. Troppo eversivo quel che dicevo di artisti e sistema musica. L’ho ritrovato recentemente, appena aggiornato e lo darò alle stampe in 300 copie numerate solo in questa occasione, poi lo distruggerò per sempre, lasciando anche scritto che non venga mai più pubblicato, neanche dai miei eredi. Non sia mai finissero in galera loro al posto mio.
Tutto quello che avreste voluto sapere sul mondo del pop italiano, forse.
CANTAMI GODIVA
Mi occupo in prima persona di promuovere il cantautorato femminile da una decina d’anni. In varie forme. Scrivendo, essenzialmente, ma anche creando antologie discografiche, come Anatomia Femminile, eventi come il Festivalino e Femminile Plurale, o parlandone in pubblico, come nel TedX Venere senza pelliccia e il monologo Cantami Godiva. Qui raccolti tutti i miei scritti sul femminile, che sia il cantautorato, l’iconografia pop e il rapporto tra corpo della donna e musica. Da Venere senza pelliccia ai miei scritti corsari, passando per i monologhi, l’antologia definitiva delle mie parole sul femminile.
IL MONDO VISTO DAL BASSO, 1 METRO E 35 CIRCA
Per anni ho scritto reportage per Gente Viaggi e le principali riviste di settore. Ho praticato la psicogeografia senza neanche saperlo, almeno finché non ho scritto con Gianni Biondillo Tangenziali, libro seminale in tal senso per l’Italia tutta. Qui ho raccolto i miei scritti di viaggio, editi e inediti, provando a dare una mia visione del mondo altro, guardando a luoghi affascinanti e lontani da un punto di vista inedito, il mio.